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lunedì 9 gennaio 2012

Stralcio processo ad animalista donnicida.

pelliccia.jpg
Stralcio da un processo per direttissima a un sadico stupratore.
Attenzione, questo post e’ un horror abbastanza forte ma rende bene l’idea delle torture a cui si sottongono quelle povere bestiole per vanita’ delle donne e per meri interessi di altre persone, se avrete il coraggio di leggerlo dovrete capire l’allineamento dei fatti, quanto riportato fedelmente dagli atti processuali ha contenuti consigliati ad un pubblico maggiorenne e non particolarmente sensibile e soprattutto non animalista e amante di pellicce.

Dai verbali del processo ad ISAIA animalista donnicida convinto:

minkia vostro onore, quando la vidi il sangue alla testa mi ando’. Lei capisce, omo latino sugno, quella accussi’ bedda, altissima. la taliai a rate, dal basso all'alto, co le cosce annure che quanno finivano subbito a pelliccia ce stava, e taliavi piu’ su, quanno fini’ a pelliccia quel collo bianco, candido, quel sorriso...

Signor Isaia, per cortesia, si contenga. ci racconti i fatti senza indugiare troppo, tanto nulla potra' costituire attenuante al suo efferato delitto. prosegua, e lasci perdere i "minkia" se no mi tocca incriminarla anche per oltraggio alla corte.

bottana a miseria, pure oltraggio alla corte??? nun sia mai.. ad ogni buon conto vostro onore, mi eccitai assai, fu una cosa ingovernabbile. ah dimenticavo, le scarpe di sta mammasantissima bonazza erano di pelle nera, tacco a spillo, e camminava come quelle zoccole, ha presente? Pero’ capibbi che non era una zoccola qualsiasi, non bastavano i soliti 50 euri, questa costava sicuramente molto de cchiu’..

Signor Isaia! non solo ha fatto quel che ha fatto alla povera e rispettabilissima signora, pure della zoccola gli da'? Non aggravi la sua posizione, e guardi che anche "bottana" non e' parola gradita, ci siamo capiti?


sticchio di beata vergine! Staro’ attento vossia, mi perdoni... dicevo che la signora rispettabilissima mi causo’ pero’ pensieri cupi. la pelliccia, cussi’ mobbida me la immaginai che subitissimo pensai a quello che ce stava sotto, ne la capa mia era annura, biotta comme mamma a fece, vogghiosa. - signorina permette? - le dissi - aggradirei accompagnarla accasa se vuole, una fimmina accussi’ bedda e acchittata nunne’ cosa buona vada in giro assula assula, ce sta tanta ggente in giro co mali pensieri... - e quella mi rispose - se ne vada, cafone, bifolco! secondo lei una signora che va in giro con una pelliccia come questa, di animali selvatici rarissimi, che costa trecientomila e sottolineo la i.. euri, puo’ essere sola?

Isaia, prego, sappiamo gia' tutto questo. ci descriva quanto avvenne, ci dia la sua versione affinche' noi che possiamo giudicarla si addivenga a un giudizio corretto. inutile ormai dirle cosa penso a proposito dello "sticchio" da lei citato, ma passiamo oltre. prosegua...

adesso basta vostro onore, ho finito di scherzare, di far finta di essere un cretino... stia bene a sentire, e se fara’ mettere bene tutto agli atti ne saro’ anche fiero. le televisioni ci sono? Si’? E i giornalisti pure? bene, aprite le orecchie screditati:
io odio le pellicce, odio chi le indossa, odio chi ammazza gli animali solo per la loro pelle. quando ho sentito "animali selvatici rarissimi" il sangue si’, davvero m'e’ andato al cervello, allora ho pensato - quasi quasi la maltratto un pochino questa grandissima troia figlia di troie da generazioni millenarie. Si’, quello e’ l'aggettivo da usare. allora le ho detto che conoscevo suo marito, che mi aveva appunto chiesto di occuparmi di lei e che se girava l'isolato con me c'era un megasuv simile a quello della finanza di cortina,  con cui l'avrei accompagnata a fare shopping prima di tornare a casa e che avevano aperto una pellicceria proprio a poca distanza con stupende novita’, le dissi che addirittura avevano nel retro pellicce di tigre siberiana albina, una cosa esclusivissima. L'avessi mai detto! La tigre era da sempre un suo sogno e io che mi sarei limitato a darle due squillanti ceffoni conditi da insulti il piu’ offensivi possibile purtroppo persi completamente la ragione.
Girato l'angolo c'era il mio box, dove conservo tutte le armi di tortura che rubo ai cacciatori di frodo quando faccio le mie spedizioni contro di loro, perche’ sono animalista e non animale convinto. Un box, normale tipo quello del Misseri, che ci potesse essere la macchina dentro, no? La troia e’ entrata in un attimo e subito ho chiuso la porta dietro di me. Il tempo di tapparle la bocca con lo scotch americano che uso per la mia moto comprata su ebay rigorosamente scontata e fatturata, di legarla mani e braccia con cavi del vecchio televisore che ormai non servono piu’ grazie al digitale, l'ho messa ad X su un muro che nemmeno toccava terra, e gia’ soffriva, ma era solo l'inizio. Lo scotch, quello argentato per capirci, sulla bocca era troppo stretto, allora glielo rimetto ma meno aderente, voglio sentire le sue urla anche se sommesse, permetterle di parlare se vuole... via tutto di dosso! E effettivamente la bagascia androcchia sotto non aveva nulla, manco le mutande. Pelliccia fatta a striscioline, pezzettini, che le ho infilato tutti su per i buchi che non nomino per evitare offesa alla corte. Come? Ma a mano, ha presente il fisting (is a sexual activity that involves inserting a hand into the vagina or rectum) in inglese suona meno offensivo alla corte per 100 pezzettini precisi, 50 davanti e 50 dietro. Poi con le tagliole, una per ogni braccio e gamba, e gliele chiudo a scatto. Cio le provoca dolore, solo dolore e qui comincio a godere io...  basta basta..  mi grida, e io le rispondo - fai come gli animali, sai che si tagliano la zampa coi denti da soli? - e lei subito - ma io non posso, mica ho i loro denti! - ... se vogliamo e’ una risposta intelligente che mi fa stupire e cambio coniugazione, la vulvivendola mi stupi’ e le dissi - ti posso aiutare io se vuoi - e lei rispose, facendo persino la spiritosa, col sangue che le colava, le ossa che scricchiolavano sotto le morse - ahah! e cosa sei tu, un dentista che mi fai un trapianto? - Incredibile davvero, una cosi’ troia, stronza, bastarda infame che ha il fegato, il sangue freddo, di fare una battuta simile? Ci voleva un'azione degna, e senza parole. mi ritrovo sottomano la mia roncola ben affilata quella ereditata dal nonno che era uomo d’onore..una roncola che era la mia compagna fedele di tante escursioni in luoghi spesso impervi. Zac Zac ZaC e ZAC! Quattro e di solo quattro tagli netti in colpo secco, strumento meraviglioso la roncola. 2 piedi e 2 mani appesi alle corde e un corpo piombato nel pavimento, occhi spiritati dall'orrore, dolore immagino non indifferente. Lo sa vostro onore? Non sono tanto le ossa, quelle non danno dolore, ma i tendini sono tremendi. Se pensa agli animali, a morsi, un taglio lento ed estenuante ma necessario, per poi andare quasi sicuramente incontro alla morte. Io in fondo sono stato piu’ clemente, 4 colpi secchi e via... guardandola ho pensato - toh, mi sono portato avanti col lavoro - e lei sa ormai di che lavoro s'e’ trattato. Ho preso 2 tagliole, ficcate ben bene nelle tibie e l'ho appesa a testa in giu’. I moncherini delle braccia m'infastidivano, questa s'agitava ancora come una marionetta, e poi e’ una parte poco utile all'opera che m'interessava, cosi’ altri 2 colpi di roncola e le ho troncato via le braccia all'altezza delle spalle. Fine del problema. E inizio del lavoro. ha presente martyrs? Film francese di 3 anni fa, gran film vostro onore, glielo consiglio. Ad ogni modo per proseguire, l'ho scuoiata. Era ancora viva ed e’ morta poco prima che finissi l'opera. Nel frattempo le spiegavo che altro non era che quello che facevano i suoi fornitori del capo d'abbigliamento da lei preferito. Vero, magari quelli lo fanno ad animali morti, ma se l'ammazzavo come minchia potevo spiegare cosa stavo facendo? Qualche parola ogni tanto la diceva, ma le urla per il dolore erano tali che dovetti attaccare lo scotch sulla bocca molto piu’ stretto. Peccato non poterle riportare il suo parere, di questo me ne dispiaccio ora, col senno di poi, perche’ forse qualche cosa d'interessante avrebbe potuto dirlo…
roncola.jpg

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